Chi era Igor Stravinskij: biografia e opere del compositore di Pulcinella
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50 anni fa moriva Igor Stravinskij, uno dei più grandi compositori di sempre

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Igor Stravinskij: la carriera, la vita privata e tutte le curiosità sullo storico compositore russo, naturalizzato francese e americano, famoso per le opere e i balletti.

Igor Stravinskij è stato uno dei massimi compositori di musica classica del Novecento. Un artista capace di scrivere alcuni dei balletti più popolari di tutti i tempi, come L’uccello di fuoco, Petruska e La sagra della primavera, opere cardine per l’evoluzione del balletto. Un nome fondamentale per la musica classica, apprezzatissimo in tutto il mondo occidentale, e non solo. Andiamo a scoprire alcune curiosità sulla sua carriera e la sua vita privata.

Chi era Igor Stravinskij: la biografia

Proviamo a raccontare la vita di Igor Stravinskij in un riassunto breve. Igor’ Fëdorovič Starvinskij, questo il suo vero nome, anglicizzato in Igor Stravinsky, nacque a Lomonosov, vicino San Pietroburgo, il 17 giugno 1882 sotto il segno dei Gemelli. Dominato in famiglia da un padre autoritario, ebbe sempre rapporti complicati con tutti i suoi parenti. Nonostante il genitore fosse un celebre basso del Teatro Marinskij, Igor non si avvicinò alla musica fino ai nove anni, quando iniziò a studiare il pianoforte dimostrando fin da subito un grandissimo talento e una predisposizione naturale.

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Dopo il liceo studiò, senza voglia, all’università, laureandosi in giurisprudenza nel 1905. Contemporaneamente continuò a studiare pianoforte e, grazie alla conoscenza del figlio, entrò nelle grazie di Nikolaj Rimskij-Korsakov che, dopo un’iniziale reticenza, accetto prenderlo come allievo.

Scrisse i suoi primi lavori in Russia dopo il matrimonio. La sua carriera prese corpo piano piano e nel 1909 Sergej Djagilev gli commissionò la composizione di un balletto originale, L’uccello di fuoco, tratto da una fiaba russa. A questo nuovo lavoro Igor si dedicò con grande entusiasmo e nel giugno 1910 si trasferì a Parigi per la rappresentazione della sua opera. Il successo fu straordinario e grazie a questo ebbe l’occasione di conoscere anche il collega Claude Debussy, di cui rimase buon amico fino alla sua scomparsa nel 1918. Di seguito una suite del suo primo balletto:

Complice il successo acquisito a Parigi, Igor scelse di trasferirsi definitivamente con la famiglia in Svizzera e compose un nuovo balletto, Petruska. A renderlo però uno dei più importanti compositori al mondo fu il successivo La sagra della primavera. Tra entusiasmo, liti, denigrazioni e follia collettiva, divenne a tutti gli effetti una star internazionale, anche se dovette abbandonare definitivamente la Russia a causa della Rivoluzione d’ottobre, lasciando gran parte dei suoi beni in patria con conseguenti difficoltà economiche. Di seguito un’esecuzione di parti de La sagra:

Appassionato di arte e letteratura a 360°, Stravinskij iniziò in qeusto periodo una florida collaborazione con alcuni degli scrittori più importanti al mondo. Nel 1920 compose una nuova opera con la collaborazione di Pablo Picasso, Pulcinella, inaugurando il suo periodo neoclassico. Decise quindi di trasferirsi in Francia, inizialmente a Parigi, per proseguire la sua carriera.

Vi rimase fino al 1939, quando fu chiamato negli Stati Uniti per tenere un corso ad Harvard. A causa degli eventi bellici decise di stabilirsi Oltreoceano, prima a Los Angeles, poi a Hollywood, diventando cittadino americano nel 1945. Qui rimase fino fino alla sua morte, avvenuta a New York fra il 6 e il 7 aprile 1971 a causa di una crisi cardiaca a 88 anni.

La vita privata di Igor Stravinskij: moglie e figli

Igor si sposò in giovane età, il 23 gennaio 1906, con la cugina Katerina Nossenko. I due ebbero quattro figli: Fëdor (detto Theodore) nel 1907, Ludmila nel 1908, Svjatoslav (detto Soulima) nel 1910 e Marija Milena (detta Mika) nel 1914. Di questi Ludmila morì di tubercolosi a soli 30 anni, mentre i due figli maschi proseguirono la tradizione artistica di famiglia, il primogenito come pittore, il terzogenito come musicista.

Durante il periodo francese si vociferò moltissimo di sue frequentazioni con donne della buona società, tra cui Coco Chanel. In realtà era un uomo molto legato alla famiglia, e rimase con la sua Katerina fino al 1939, anno della sua morte per tubercolosi. Tuttavia, già prima della morte di quest’ultima aveva iniziato una profonda relazione con Vera de Bosset, che lasciò il marito, il pittore Serge Sudeikin, per iniziare una storia con lui. Storia che ben presto scoprì anche Caterina, e la giudicò un fatto inevitabile. Non a caso, alla sua morte i due si sposarono immediatamente, nel 1940 a New York.

Sai che…

– Famose sono i suoi riarrangiamenti per l’inno francese (La Marsigliese) e l’inno americano (The Star Spangled Banner).

– Dov’è sepolto Stravinskij? La sua tomba si trova in Italia, a Venezia, ne settore ortodosso del cimitero monumentale dell’isola di San Michele, accanto a quella del collaboratore Djagilev.

– Ha una stella sulla Hollywood Walk of Fame.

– Nel 1989 il suo nome è stato assegnato a un asteroide.

– Aveva la mania di mangiare un uovo sodo prima di ogni concerto.

– Amava giocare a carte, in particolare a poker.

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ultimo aggiornamento: 29 Luglio 2022 22:15

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